mercoledì 27 ottobre 2010

Fonte: http://www.tgcom.mediaset.it/perlei/articoli/articolo494317.shtml

Primi fiocchi, sci ai piedi al Nord

Al via la stagione sciistica 2010

Per gli appassionati dello sci è già ora di affilare le lamine. Le nevicate delle ultime ore nel Nord Italia hanno reso possibile l’apertura anticipata degli impianti. Apripista della stagione invernale è stato il Passo del Tonale, che sabato scorso ha già regalato ai pionieri dello sci le prime discese su un soffice manto di ben 70 centimetri.
Per il resto del comprensorio Skirama Dolomiti Adamello Brenta, con Folgarida, Pejo e Marilleva, si dovrà invece aspettare il 3 dicembre. L’attesa è inferiore invece per chi sceglierà Madonna di Campiglio e Bormio, che apriranno i battenti della stagione il prossimo 6 novembre. I 60 centimetri di neve a Campiglio, a quota 1600 metri, avevano fatto agognare i più impazienti, già pronti per il prossimo weekend. Ma proprio per domenica 31 ottobre e lunedì 1 novembre è attesa un’abbondante nevicata, preludio a una riapertura in grande stile per fine settimana successivo.
Il record dei centimetri se lo aggiudica Bormio, a quota 80 oltre i 3000 metri. Cortina d’Ampezzo si prepara a riaprire il 13 novembre, e di centimetri di neve ne conta già 30 a 2000 metri. L’incognita resta la Faloria, solitamente in anticipo rispetto agli altri due impianti del comprensorio. Salvo nevicate dell’ultim’ora, si dovrà attendere il 4 dicembre per la riapertura piemontese della Via Lattea, con Sestriere e Sauze d’Oulx. Stessa data anche per la Val Gardena, nel Sudtirolo, battuta di una settimana dall’Alta Badia, che anticipa al 27 novembre, come Courmayeur in Valle d’Aosta.
E per chi proprio non resistesse a far andare le lamine sulle neve, può approfittare dell’apertura del versante svizzero di Cervinia, sabato 30 ottobre, mentre la data di quello italiano potrebbe slittare di qualche giorno.

Alessia Gabrielli

martedì 26 ottobre 2010

OFFERTE INVERNO 2010/11

LE MIGLIORI OFFERTE DOLOMITI INVERNO 2010/11 TROVI SUL SITO:
chiamaci al nr 0543 400 376 oppure scrivici al info@dolomiti-holiday.com

Dolomiti Holiday


Le Dolomiti con le sue tre culture: italiana, tedesca e landina e la loro storia che rivive nei numerosi castelli, il fascino delle 45 località di montagna e il patrimonio naturalistico che le circonda – ecco il biglietto da visita delle montagne più belle del mondo. Le dolomiti è il posto dove l’ambiente mediterraneo incontra le Alpi grazie alla mitezza del Lago Garda che si mescola con l’aria frizzante delle montagne. Il suo panorama alterna le rocce rosate delle alte vette, morbide cime, il verde dei parchi, valli accoglienti e caratteristici paesini di montagna, l’argento di centinaia di laghi, cascate e torrenti alpini e in fine il blu del Garda. 
Fra le località di richiamo turistico le più conosciute sono Madonna di Campiglio, San Martino di Castrozza, Cortina d'Ampezzo, Plan de Corones, Brunico, Primiero, Cavalese, Ortisei, Moena, Canazei, Pinzolo, Mezzana - Marilleva, Folgarida, Predazzo, Andalo... Nelle Dolomiti sono infiniti gli itinerari naturalistici da percorrere a piedi o in bici, adatti a ogni capacità e allenamento, per scoprire scenari inattesi e la calda ospitalità delle baite alpine. Un’infinità di occasioni sportive ma anche tanto relax e divertimento fra malghe e rifugi, a 3000 metri come a fondovalle. Una delle maggiori ricchezze è l’acqua, che sgorga purissima dalle rocce dolomitiche. Attorno ad alcune sorgenti, conosciute fin dall’antichità per le efficaci proprietà terapeutiche, oggi sono nate rinomate stazioni termali. Scoprite la tradizione e modernità, artigianato e gastronomia. La cucina tramanda tradizioni montanare robuste dai prodotti tipici come formaggi di malga, salumi profumati, speck, strudel e mele ma anche antichi piatti a base di pesce e vini pregiati. Il 26 giugno 2009 le Dolomiti hanno ottenuto il riconoscimento dall’organizzazione delle Nazioni unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) come patrimonio dell'Umanità per la loro eccezionalità geologica e paesaggistica. Le Dolomiti, catena montuosa delle Alpi Orientali sono delimitate a ovest dalla Val Rendena, ad est dal fiume Piave e a nord dalla Val Pusteria. Si estendono sul territorio del Trentino, Alto Adige e Veneto.
Le principali vallate dolomitiche sono: Val di Fassa, Cadore, Val Rendena,Val di Fiemme,Valbelluna, Valle del Primiero, Val di Sole, Valle di Landro, Val Badia, Val Comelico, Valle di Livinallongo, Valle del Cordevole, Val Fiorentina, Val di Tovel, Valle del Biois, Conca Ampezzana, Val di Funes, Val di Tires, Valle del Boite, Val d' Ega,Val Gardena, Val di Zoldo
  Le cime più alte delle Dolomiti sono:
  • Marmolada - 3348 m (Dolomiti di Fassa),
  • Antelao - 3.264 m (Dolomiti Cadorine),
  • Tofana di Mezzo – 3245 m (Dolomiti Ampezzane),
  • Cristallo 3221 m (Dolomiti Ampezzane),
  • Monte Civetta 3220 m (Dolomiti di Zoldo).
Tutto ebbe inizio circa 250 milioni anni fa, in zone con latitudine e longitudine molto diverse dall'attuale posizione delle Dolomiti, attraverso accumuli di conchiglie, coralli e alghe calcaree e in ambiente marino tropicale caldo e poco profondo, che a sua volta divennero le rocce. Lo scontro tra la placca europea e la placca africana fece emergere queste rocce innalzandole oltre 3000 m sopra il livello del mare. A trasformale come sono oggi sono stati terremoti, episodiche esplosioni vulcaniche e relativi depositi ed erosioni legate agli agenti atmosferici. L'innalzamento delle Dolomiti è tutt'ora in corso.